ZAPRASZA.net POLSKA ZAPRASZA KRAKÓW ZAPRASZA TV ZAPRASZA ART ZAPRASZA
Dodaj artykuł  

KIM JESTEŚMY ARTYKUŁY COVID-19 CIEKAWE LINKI 2002-2009 NASZ PATRONAT DZIŚ W KRAKOWIE DZIŚ W POLSCE

Inne artykuły

Ta muszelka w nocy... 
26 lipiec 2020      Zygmunt Jan Prusiński
Samych siebie ośmieszają 
3 czerwiec 2013      Artur Łoboda
Fałszywa tolerancja ustępstwem wobec nazizmu 
29 styczeń 2013      Artur Łoboda
Naród który głupotę nazywa odwagą (2) 
2 maj 2010      Artur Łoboda
Zygmunt Jan Prusiński UŁAMAĆ OPŁATEK MIŁOŚCI - część pierwsza 
14 wrzesień 2021      Zygmunt Jan Prusiński
Gdzie jest prawda, wśród prawd wielu? 
11 styczeń 2011      Artur Łoboda
Komitet tłumoków 
15 maj 2015      Artur Łoboda
Referendum - taktyczna zagrywka Majchrowskiego 
22 maj 2014      Artur Łoboda
Kolekcja Richmonda 
22 czerwiec 2010      Goska
Kanadyjska wyrwa 
30 styczeń 2022     
Nie podglądaj mnie 
20 maj 2020      Zygmunt Jan Prusiński
Kim zapłoną pochodnie Nerona 
21 luty 2012      Artur Łoboda
Indie a Obopólne Gwarantowane Zniszczenia w Konflikcie Nuklearnym 
20 kwiecień 2012      Iwo Cyprian Pogonowski
Esbecy nie byli głupi 
3 grudzień 2016     
Plując narodom świata w twarz 
16 grudzień 2009      Artur Łoboda
Za co tak nienawidzą PiS 
30 sierpień 2018      Artur Łoboda
Blokada Planety 
7 styczeń 2024     
Dlaczego zaprzestali głosić teorie o "odporności stadnej"? 
25 maj 2021     
List otwarty żydowskich rabinów w sprawie nowego polskiego prawa zabraniającego oskarżania Polski o nazistowskie zbrodnie wojenne  
9 marzec 2018     
Jak covid-19 wydłuża życie ludzkie? 
2 wrzesień 2020      Artur Łoboda

 
 

Lettera di protesta contro gli hitleriani dell’UE

Fundacja Promocji Kultury - strona główna

Foundation for the Promotion of Culture

KRS 0000334979
www.fundacja.zaprasza.eu
Polish Independent Media
Ns. Rej. Pr 164/10
Tel. 48 12345 20 33

Martin Schulz, Jean-Claude Juncker e il resto dei politici

Lettera di protesta contro gli hitleriani dell’UE


Lettera di protesta contro gli hitleriani dell’UE

L’attuale situazione internazionale non è frutto del caso, ma progetto ed opera delle forze politiche ed economiche più potenti del mondo.
Il loro piano prevede, tra l’altro, la distruzione dello Stato polacco. A realizzarlo è un’organizzazione di facciata – la cosiddetta Unione europea.
In realtà essa non è altro che un’estensione dell’agenda politica tedesca.
Proprio per questo, già prima dell’ingresso della Polonia nell’UE, la Germania ha formulato una serie di richieste concernenti gli affari interni polacchi.
All’inizio ha richiesto lo smantellamento di tutti i settori dell’industria polacca che avrebbero potuto minacciare l’economia tedesca.
Ha richiesto la ‘privatizzazione’, cioè un vero e proprio smantellamento dell’industria pesante.
Ha richiesto il cosiddetto ‘pluralismo’, vuol dire l’acquisizione del controllo sul mercato dei media polacco, ecc.

La Germania per poter realizzare il suo piano ha conquistato il sostegno degli uomini più infimi, come p. es. Jerzy Buzek o Donald Tusk.
A partire dal 2007 la stiuazione interna in Polonia era sotto controllo del governo tedesco.
Quell’ultimo esercitava suddetto controllo grazie ad un suo burattino, il primo ministro polacco Donald Tusk, come anche attraverso propri strumenti di propaganda – i media tedeschi che avevano dominato il mercato dei media polacco.
Quegli otto anni del dominio tedesco in Polonia si sono tradotti in un eccezionale aumento della criminalità politica e nella corruzione di funzionari massiccia.
Lo stesso Ministro degli Interni polacco ha sostenuto che „lo Stato polacco esiste soltanto teoricamente” e con l’aiuto dei propri provocatori organizzava risse vandaliche sulle strade per rovinare la reputazione delle forze patriottiche del popolo polacco.

Tutto ciò era possibile perché nella giustizia polacca lavorano ancora figli e nipoti di criminali stalinisti responsabili di omicidi giudiziari.
La Polonia è l’unico paese europeo in cui la giustizia e altre istituzioni nazionali non sono mai state sottoposte al processo di destalinizzazione.
Per questo motivo figli di criminali stalinisti collaborano anche oggi con figli e nipoti di hitleriani in seno all’Unione europea.

Nella Germania di Hitler venivano commessi massacri politici.
Nella Polonia di Tusk si verificavano numerosi omicidi di avversari politici mascherati da suicidi.
Di conseguenza molti hanno dichiarato pubblicamente di non avere nessuna intenzione di suicidarsi…

Dov’era l’Ue? Dove erano quei critici del governo PiS odierni, quando la Polonia si immergeva nell’illegalità?
La risposta è evidente: si sforzavano di conformare quell’illegalità ai loro progetti politici!


Ho personalmente presentato in procura tre denunce per attività criminose di ministri e funzionari del governo PO.
Mi hanno risposto che i membri del governo PO non erano sottoposti alla legge polacca.
Si potevano processare tutti i ministri di tutti i governi, salvo il governo PO che faceva il servo della Germania!

18 anni fa postcomunisti hanno introdotto una nuova costituzione insidiosa per la Polonia. Solo 23% dei polacchi si sono espressi a favore.
Norme costituzionali approvate dai postcomunisti gli hanno garantito la continuità del potere. Adesso stanno ricattando i polacchi che vogliono cambiare quell’atto vergognoso, accusandoli di ‘colpo alla democrazia’.

Il processo di estromissione dei delinquenti che occupano posizioni strategiche nella pubblica amministrazione e nei media è arduo e potrebbe durare addirittura una quindicina di anni.
Lo devono proprio a Donald Tusk.
Pertanto non mi soprende che il governo attuale di Beata Szydło utilizzi una procedura accelerata di estromissione dei CRIMINALI che occupano posti chiave nell’amministrazione.

25 anni fa un gruppo di politici ha avviato – su richiesta della Germania – il processo di smantellamento dell’economia polacca.
Di conseguenza millioni di uomini hanno perso il lavoro. Decine di migliaia di polacchi si sono suicidati.
Centinaia di migliaia sono diventati emarginati e sono morti negli anni seguenti.
Alcuni millioni di polacchi giovani sono stati costretti ad emigrare per non morire di fame nel loro paese.

Questa è la vera politica verso la Polonia – realizzata dagli hitleriani dell’UE, i quali temono che il nuovo governo di Beata Szydło voglia salvare famiglie polacche dalla povertà.
Le vostre mani sono sporche di sangue – sangue dei popoli della Jugoslavia, dei siriani, dei libici e di numerosi altri popoli. Volevate derubare i greci delle loro isole!
Adesso volete la guerra in Polonia.
Se questa banda criminale organizzata tornerà al governo – portando avanti la politica tedesca – in Polonia ci sarà spargimento di sangue!
Lo so che questo è il vostro sogno più grande, hitleriani dell’Unione europea.

artista e teorico della cultura
Artur Łoboda
Fundacja Promocji Kultury (Fondazione per la Promozione della Cultura)
www.fundacja.zaprasza.eu
19 styczeń 2016

Artur Łoboda 

  

Komentarze

  

Archiwum

Senator Joe Biden kandydatem na wice-prezydenta USA
sierpień 23, 2008
Iwo Cyprian Pogonowski
Bogactwa naftowe Iraku dla USA i W. Brytanii The Independent on Sunday
styczeń 8, 2007
Aschurbanipal
Pipsztyk
wrzesień 15, 2002
korekta (ku pamięci)
Szantażyści z Wiejskiej
październik 19, 2004
Marcin Król / 2004-10-24
List do ambasadora Iraku
kwiecień 11, 2003
przeslala Elzbieta
Eskalacja na Bliskim Wschodzie i destabilizowanie świata?
styczeń 8, 2007
Iwo Cyprian Pogonowski
Osobisty dramat Donalda Tuska
wrzesień 2, 2007
tłumacz
W Polsce to normalka
czerwiec 10, 2008
Andrzej Leszyk
Szesnaście zasad państwa normalnego
luty 3, 2003
http://www.rzeczpospolita.pl/
Papierowe apele
sierpień 28, 2002
LABIRYNTY KORUPCJI
luty 28, 2003
Publiczna odmowa objęcia stanowiska Ministra Sprawiedliwości
wrzesień 2, 2004
Adam Sandauer
Guru polskiej ekonomii ma głos -
czeka nas upadek

listopad 30, 2003
PAP
Dyktator Saddam Husain został powieszony... List Otwarty do Prezydenta George Bush’a
styczeń 2, 2007
Zygmunt Jan Prusiński
Jest MAN, będzie Volvo
sierpień 4, 2005
xxx
TVN-Bronmy sie!
sierpień 25, 2006
mik4
Polskie obozy koncentracyjne jako te japońskie bomby atomowe
październik 31, 2004
Mirosław Naleziński
20 mld euro na inwestycje ekologiczne
sierpień 24, 2002
IAR
Prymitywna rusofobia tygodnika WPROST inspiracją do nauki demokracji...od Rosji
wrzesień 16, 2007
tłumacz
The Festival of jewish "Mono Culture" in Lebanon
sierpień 4, 2006
Marek Głogoczowski
 


Kontakt

Fundacja Promocji Kultury
Copyright © 2002 - 2025 Polskie Niezależne Media